SANTORINI

L’antico nome di Santorini era Strogili, fino all’eruzione vulcanica avvenuta introno al 1645 A.C. che ha creato la Caldera attuale.
Rispetto ad altre isole greche, Santorini è una destinazione abbastanza cara e quindi è bene programmare per tempo il viaggio. I prezzi vedono un’impennata da metà giugno a fine agosto, perché è proprio la stagione di maggior affluenza turistica, per questo si consiglia di organizzarsi con un certo anticipo. C’è da dire che in realtà il periodo migliore per visitarla è la primavera, da aprile a inizio giugno, e l’inizio dell’autunno, da settembre a inizio ottobre; in questi periodi le temperature sono ancora buone e la balneazione è più che garantita.
Indubbiamente la zona più suggestiva dell’isola, e quella più gettonata, è la Caldera; qui si è concentrata la maggiore offerta turistica con ampia scelta di hotel, resort e b&b. C’è da dire che ovviamente è anche la zona più cara! Per riuscire a spendere un po meno consigliamo di allontanarci un po dalla zona e godere delle bellezze che offre con una visita in giornata; i pittoreschi villaggi di Santorini sono famosi in tutto il mondo per la loro unicità; costruiti sulla sommità delle alte scogliere, offrono una vista unica e meravigliosa sul Vulcano e sull’Egeo. Fira, il capoluogo dell’isola, e Oia sono i villaggi più famosi e più amati: sono arroccati sul bordo della Caldera e si affacciano sulle isolette di Palia Kameni, Nea Kameni e Thirassia. Più tradizionali e caratterizzati dall’architettura tipica delle Cicladi ci sono i villaggi di Imerovigli e Firostefani. I borghi hanno mantenuto intatta la loro unicità con le pittoresche piazze, il fascino dei piccoli vicoli, i palazzi neoclassici e le tipiche case grotta.
Nel sud dell’isola, particolarmente degno di nota il villaggio di Emporio, dal forte sapore medievale e circondato da meravigliosi vigneti.
Le spiagge di Santorini, come ci si può aspettare da un’isola vulcanica, sono per lo più scure, ma per non deluderci e mantenere la sua originalità, Santorini offre anche la famosa Red Beach, una distesa di sabbia rossastra delimitata da scogliere, anch’esse rossastre. Red Beach è attrezzata, ma attenzione, è piccolina e molto famosa, quindi se vorrete visitarla consigliamo di raggiungerla di prima mattina. Le spiagge più conosciute sono Perissa, particolarmente consigliata a famiglie con bambini o a chi piace fare lunghe passeggiate (vantando 8km di lunghezza). E’ anche ventosa, quindi particolarmente adatta agli amanti del Kitesurf e del Windsurf; Kamari, frequentata per lo più da giovani che alloggiano nelle sistemazioni economiche dei dintorni; Vlychada spiaggia nera protetta da una scogliera di tufo; Capo Colombo, spiaggia di sabbia e ciottoli, molto molto tranquilla, ottima per chi cerca un luogo poco affollato dove potersi rilassare al sole e Monolithos, anch’essa tranquilla, circondata dalla vegetazione, ottima per chi cerca anche il refrigerio degli alberi.Nel sud dell’isola, particolarmente degno di nota il villaggio di Emporio, dal forte sapore medievale e circondato da meravigliosi vigneti.

Numerose sono le attività che si possono fare: tra le più belle non possono mancare le escursioni in barca magari al tramonto con cena a bordo; molto affascinante anche l’escursione al vulcano degli isolotti di Nea Kameni e Palea Kameni, dove potrete camminare lungo i sentieri di lava solidificata, scoprire crateri e le fumarole da cui esce il vapore di zolfo. Su queste isolette disabitate si può fare il bagno nelle sorgenti calde e godersi le incredibili viste dei villaggi sulle scogliere più alte. Anche gli amanti dei percorsi escursionistici qui possono trovare il loro ambiente; il percorso più famoso è quello da Imerovigli a Oia, che passa attraverso un sentiero di sabbia e roccia, su una scogliera a picco sul mare, attraverso villaggi tipici e bei monumenti.
Ma Santorini non è solo mare e natura! Di certo queste sono le sue due caratteristiche predominanti, ma non manca di offrire anche spunti culturali e attrazioni storiche; Akrotiri è uno dei più importanti siti archeologici dell’Egeo e rappresenta una tappa obbligatoria a Santorini. La scoperta di questa città minoica sepolta avvenne nel 1967 e gli scavi proseguono ancora oggi. E poi c’è il sito archeologico di Thira, sicuramente meno stupefacente, ma non privo di fascino; qui potrete camminare tra rovine elleniche, bizantine e romane.
A Megalochori si può trovare la cantina e la più grande azienda vinicola dell’isola, della Boutari, che è una delle case vinicole più grandi e conosciute in Grecia. L’azienda permette di visitare le vigne, gli impianti e le cantine, dove dopo la visita è possibile degustare diversi vini accompagnati da formaggi ed altre prelibatezze locali.
La sera poi, non può mancare una cena in una delle molte taverne greche, alcune in posti davvero splendidi, dove mangiare i piatti tipici di pesce ma anche le specialità più conosciute come il souvlaki, il gyros, i formaggi e qualche sorso di ouzo. Sempre a carattere enogastronomico, non potete mancare una visita ai vigneti dove nasce il vino del posto, il “Vinsanto”, uno dei più antichi del mondo, che potrete gustare visitando le cantine vinicole sparse in molti villaggi sull’isola
Nonostante la folla e i prezzi altissimi dei suoi hotel chic, Santorini rimane una meta ideale per una vacanza da sogno.


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